Teatro Sociale di Como

Sala Bianca, domenica 26 gennaio 2024, ore 11:00

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Sonata n. 1 in Sol minore BWV 1001

Sonata n. 2 in La minore BWV 1003

Sonata n. 3 in Do maggiore BWV 1005

Fulvio Luciani, violino

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Cari Amici, prosegue la mia personale vicenda con il Bach a violino solo.

Anni fa mi ero trovato a ripensare al debito di riconoscenza che credo tutti noi abbiamo verso le Sonate e Partite. Era il mio debito personale che mi tornava in mente.

Da studente non modello ricordo di aver arrangiato non so quante lezioni con un tempo di Bach, un Adagio o un’Allemanda, sempre quelli. Semplicemente non avevo studiato, ma almeno Bach lo avevo suonato a casa mia, in qualche modo forse ma con molta passione. Così, alla prima occasione mi fermavo – cosa vietatissima!  – e mi mettevo a improvvisare domande su un problema tecnico o stilistico, alzando la mira il più possibile pur di perdere tempo. Mi salvavo così, era la mia specialità, e capitava che lo facessi anche conto terzi, richiesto dai miei compagni.

Non poteva essere che il maestro ci cascasse ogni volta, eppure me l'ha sempre passata liscia. Forse non gli dispiaceva ragionare insieme a noi allievi di questa grande musica. Quanto mi diverte, oggi, vedere i miei studenti che al momento buono si fermano e, con gli occhi un po’ spalancati, si mettono a parlare, a chiedere, a considerare… Anche in questo si riconosce una scuola, e naturalmente anch’io ci casco.

Domenica prossima eseguirò le tre Sonate a violino solo a Como, al Teatro Sociale. Sono particolarmente lieto di tornare al Sociale. In anni ormai lontani ci sono stato più volte, per l’integrale dei Quartetti di Beethoven e per un bel progetto a metà strada tra il teatro e la musica dedicato all’architetto Terragni; inoltre, se il Quartetto Borciani non si fosse sciolto, avevamo in animo di realizzare l’integrale dei Quartetti di Schubert, e sarebbe stato un sogno.

Settimana scorsa, sempre a Como, sono stato al Conservatorio a tenere una masterclass intitolata “Alla (ri)scoperta delle Sonate e Partite di Bach”. Al Conservatorio di Como mi legano ricordi ancor più lontani: ci ho insegnato, giovanissimo, addirittura negli anni ottanta.

La masterclass è stata particolarmente felice. Pensavo di cominciare con una breve introduzione, un'oretta al massimo, per mettere sul tavolo i problemi che al giorno d’oggi abbiamo nel maneggiare un testo tanto lontano da noi, ma l’interesse era così vivo che siamo stati tutta la mattina – tre ore, e senza pause! – a discorrere delle Sonate e Partite, ad ascoltare registrazioni sorprendenti, a valutare questo e quello, e a farci domande tutti insieme. Bello. E il pomeriggio, quando i ragazzi hanno suonato, non è stato da meno. Gente in gamba a Como.

Ultima cosa: approfitto per dirvi che a Milano il ciclo iniziato a dicembre proprio con le Sonate si concluderà a marzo, giovedì 13 alle ore 18, sempre alle Gallerie d’Italia per Serate Musicali, questa volta con le tre Partite.

Mi farò risentire, intanto Como :)