Le 3 Sonate op.30 di Beethoven, due volte

Incontrassimo Beethoven dietro l'angolo di una via lo immagineremmo accigliato e protervo, ad inseguire chissà quali pensieri troppo alti per noi, almeno a quell'ora della giornata. Ma potessimo davvero domandarglielo, sono sicuro che ci confesserebbe quanta fatica gli costa, ancora oggi, far sempre quella faccia, per corrispondere all'idea che abbiamo di lui e non deluderci. 

Le Sonate per violino e pianoforte muovono in un territorio più libero e spontaneo di quello delle Sinfonie, delle Sonate per pianoforte e dei Quartetti, e anche ad un grande uomo si potrà pur concedere di essere qualche volta se stesso. Così, il trittico di Sonate dedicate allo Zar di Russia è, per aver meno l'obbligo di essere importante, quasi più beethoveniano, senza rinunciare a posare la mano pesante e leonina almeno una volta - nella Sonata in do minore - ma concedendosi anche nostalgie, volubilità, tenerezze e motti di spirito da uomo sincero e fragile, che altrove è convenuto nascondere.

Le 3 Sonate dedicate allo Zar Alessandro I di Russia (1802)

Ludwig van Beethoven: Sonata in la maggiore op.30 n.1

Ludwig van Beethoven: Sonata in do minore op.30 n.2

Ludwig van Beethoven: Sonata in sol maggiore op.30 n.3

Fulvio Luciani, violino

Massimiliano Motterle, pianoforte

Associazione Canone Inverso

Cascina Roma, San Donato Milanese

domenica 7 febbraio 2016, ore 17

http://www.canoneinverso.org/event/beethoven-e-lo-zar-di-russia/

Festival Margola

Teatro Sancarlino, Brescia

domenica 14 febbraio 2016, ore 17

http://www.orchestradacameradibrescia.com/1/festival_franco_margola_1949052.html