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intorno a brahms

4° concerto

1 dicembre 2013 , ore 11

Auditorium di Milano, Largo Gustav Mahler



Il fiore di una giovinezza, l’ultima maturità

Mendelssohn: Movimento di Sonata per violino e pianoforte, incompiuto

Bach: Ciaccona, versione con pianoforte di Felix Mendelssohn Bartholdy

Schumann: Sonata in la minore opera postuma

Brahms: Sonata in mi bemolle maggiore op.120.2, versione originale per violino



Fulvio Luciani, violino

Massimiliano Motterle, pianoforte










info, biglietteria: +39 02 83389 401 - +39 02 83389 402

http://www.laverdi.org/italian/dettaglio_evento_categoria.php?eventoID=855

Quattro concerti intorno a Brahms

Tutti noi, io credo, guardiamo con un’attenzione particolare alle parole che segnano il congedo dalla vita. In esse, cerchiamo forse un messaggio, e di esse ci serviamo per rileggere ciò che è stato. Vale anche per le parole d’arte.

In questo ciclo abbiamo letto Brahms e il suo tempo senza tralasciare nessuna traccia che potesse ricondurre al violino e al pianoforte. L’abbiamo fatto soprattutto attraverso Schumann ma, fino ad ora, erano mancati Mendelssohn e Bach.

Quest’ultimo programma li raccoglie tutti, con opere poste alle estremità delle loro vite: un movimento incompiuto di Sonata scritto da Mendelssohn a quattordici anni; l’ultima composizione completata da Schumann prima che la follia lo riducesse al silenzio; quasi l’ultima di Brahms. E la Ciaccona, nella versione con pianoforte che Mendelssohn scrisse purché i violinisti si decidessero finalmente a suonarla, e che segna l’inizio della storia esecutiva di questa che è la tra le composizioni più importanti della storia.

Alle parole ultime, spesso riconosciamo una freschezza disarmante; le parole prime spesso stupiscono per maturità. Ultime e prime, racchiudono le nostre vite.